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L’Università Popolare di Milano – terza puntata
L’anno accademico 1906/1907 si caratterizza per 389 incontri (con un numero di presenze che raggiunge quota 30.000) e in collaborazione con l’Umanitaria viene allestito un padiglione congiunto in occasione dell’Esposizione universale. Prima di proseguire: se hai perso le precedenti puntate suggerisco di ripartire da qui. Non basta? Martedì 13 ci…
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Nasce l’Albo delle librerie milanesi di prossimità
Tiritera, Corteccia, Libreria di quartiere, Covo della ladra, Brioschi non sono che le ultime in ordine di tempo. Poi possiamo parlare di nuove progettualità editoriali e store digitali alternativi, ma la sostanza non cambia: alcune librerie indipendenti aprono, altre chiudono. Le cause della chiusura possono essere molteplici, alcune di queste…
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L’Università Popolare di Milano – seconda puntata
Per comprendere le peculiarità dell’Università Popolare di Milano (UPM) occorre risalire all’impatto che la reazione armata ai Moti di Milano ha sull’opinione pubblica, e, di rimando, sulle forse progressiste della città. Se in un primo tempo né tante riviste del campo progressista né la Camera del lavoro erano sopravvissute all’impatto,…
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Decreto Cultura? Parliamone
L’approvazione del Decreto cultura è stata salutata con piena soddisfazione dalle associazioni rappresentanti la filiera del libro (stessa cosa non si può dire per il mercato dell’arte che puntava ad abbattere l’IVA sulle transazioni) in particolare in riferimento al Piano Olivetti per la rigenerazione culturale delle periferie e dei territori…
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L’università popolare di Milano – prima puntata
Questo brano apre una serie di cinque puntate sulla vicenda dell’Università popolare di Milano (UPM). Il viaggio prende l’abbrivio con un’introduzione al movimento delle Università popolari (UP) sorto agli albori del Novecento, passa per la costituzione dell’UPM nel rapporto con gli altri istituti della cultura popolare cittadina, per atterrare al…
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CARTA / LOTTA. I libri nelle mani di chi lavora
Oggi non è lunedì, ma ci tenevo ad appuntare in pagina l’anteprima. Questa chiamata non è che una prima occasione di convergenza e sorellanza cui stiamo lavorando con un po’ di operai* del libro. Intanto mettete in agenda la data: 16 aprile 2025. Nel paese in cui i salari reali…
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Il Pompidou che verrà, la Gaité lyrique che non tornerà.
Il Centro nazionale d’arte e di cultura Georges Pompidou, inaugurato l’ultimo giorno di gennaio del 1977, chiude i battenti per un importante progetto di restyling e ammodernamento. La fine lavori del nuovo Beaubourg, già oggetto di una ristrutturazione a fine anni novanta, è prevista per il 2030. Nei giorni in…
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Librerie Feltrinelli oggi in sciopero!
Sono passati la bellezza di 17 anni dalle ultime mobilitazioni di questa portata in casa Feltrinelli e, all’epoca, Ricordi. Se lo sciopero del commercio del dicembre 2023 aveva infatti sbloccato la trattativa per il rinnovo del contratto scaduto da diverso tempo (e finalmente rinnovato la primavera successiva) gli ultimi sei…
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Affinità e divergenze tra Idea store e noi nel conseguimento della maggiore utenza
I negozi delle idee nascono nel 2002 nella municipalità di Tower Hamlets, un distretto contenitore dell’east-end londinese che accoglie la generazione che le ha dato forma negli anni sessanta, una nuova composizione migrante, persistenti sacche di marginalità, angoli lussureggianti quali Canary Wharf.
Altre cose
che faccio
Qualche iniziativa, libri e articoli, vecchi podcast, cose così.