Da venerdì 26 a domenica 28 gennaio, ZAM ospiterà il primo festival di Meltemi editore, con la direzione culturale di Clarissa Greta Gibella e Zona autonoma Milano, in collaborazione con Cantiere Milano, Milano Mediterranea, Milano Sud Antifascista e Radio zetaAM.
un percorso di letture, incontri, dibattiti, musica, socialità e cultura per cercare di capire dove siamo e come possiamo orientarci in un mondo che sembra sempre più schiacciato dall’idea di guerra perpetua. Un tentativo di rimettere al centro temi come l’autodeterminazione dei popoli e le lotte per l’uguaglianza in ogni ambito della nostra esistenza.
Programma del festival
Venerdì 26 gennaio
ore 18:00 Introduzione a cura di Meltemi
ore 18:30 Mouvma! Tunisia tra arti e rivolte con Anna Serlenga, Laila Ghassan e Rabii Brahim
ore 20:30 DJ set a cura di Milano Mediterranea con DJ Beshkewa e Rabii Brahim
Sabato 27 gennaio
ore 11:00 Il Leviatano dai piedi di argilla. Una riflessione sul Covid-19, con Cristiano Codagnone e Stefano Bracaletti
ore 12:30 Femminismi contro, con Elvira Vannini e Collettivo Zam
ore 15:30 Hyperpolis, con Andrea Staid, Alessandro Mantovani e Collettivo Zam
ore 17:30 Decolonizzare la Palestina, con Somdeep Sen e West Climbing Bank
ore 18:00 Notti tossiche, con Enrico Petrilli e Collettivo Zam
ore 20:00 bell hooks a cura di Cantiere, con Rahel Sereke e Carlotta Cossutta
Domenica 28 gennaio
ore 11:30 Tecnologie del dominio: Simone Browne, Alexander R. Galloway, Bernard Stiegler, con Ippolita e Rosella Corda
ore 12:00 Il malinteso della bellezza, con Sara Patrone e Collettivo DeGenerAzione
ore 15:00 La scelta della guerra civile, con Max Guareschi, Vittorio Morfino e Andrea Fumagalli
ore 17:00 Cartografie radicali, con Lorenza Pignatti e Ippolita