CARTA / LOTTA. I libri nelle mani di chi lavora

Oggi non è lunedì, ma ci tenevo ad appuntare in pagina l’anteprima. Questa chiamata non è che una prima occasione di convergenza e sorellanza cui stiamo lavorando con un po’ di operai* del libro. Intanto mettete in agenda la data: 16 aprile 2025.

Nel paese in cui i salari reali sono dell’8,7% inferiori rispetto al 2008, lavorare con i libri comporta comunque una serie di sfighe molto specifiche. Che si lavori in libreria, in biblioteca, in casa editrice, in uno studio editoriale o in casa propria, come freelance, ai compensi bassi si unisce la tossica retorica della passione: i libri sono belli, sempre, le case editrici coraggiose, eroiche, bellissime.

Tutto vero finché lavoratori e lavoratrici cominciano a cospirare per cambiare le cose. Tutto vero finché non esplode il conflitto.

Dopo lo sciopero nelle Feltrinelli, librai, Redacta e bibliotecari del Comune di Milano si incontrano a Piano Terra per un dibattito aperto: Cosa succede adesso nelle librerie Feltrinelli? Come si coalizzano i freelance? Come se la passa chi lavora in biblioteca? È possibile costruire un‘alleanza per ribaltare lo status quo?

Mercoledì 16 aprile, h19.30 aperitivo // h20.30 conversazione

al Piano Terra, via Federico Confalonieri 3, Milano

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